I prodotti De.Co.

I prodotti che seguono hanno ottenuto la Denominazione Comunale (De.Co) del comune di Salmour.

Birra SALPOLISA

Birra bionda, artigianale non filtrata e non pastorizzata senza aggiunta di conservanti con rifermentazione in bottiglia, prodotta con il Grano Rosso Salmour. Il Rosso dona piacevoli note speziate che la rendono unica e molto beverina.

All’olfatto si presenta con una profumazione fresca ed intensa. Al gusto prevale una decisa nota amarognola con un piacevole retrogusto erbaceo derivante dalla qualità cerealicola utilizzata. Tipicità è anche la torbidezza della birra, caratteristica necessaria al fine di poterla classificare come “artigianale”.

La birra si abbina bene con qualsiasi piatto: pizza, pasta, carni non molto elaborate, fritture di pesce e formaggio non strutturato e dal gusto delicato.

L’area di produzione e di stoccaggio dell’antico Grano Rosso utilizzata è coincidente con il territorio di Salmour (Cn).

Metodo di coltivazione, produzione e preparazione

Ingredienti: Acqua, Malto d'orzo, frumento, luppolo, lievito

La semina di questa tipologia di grano viene svolta all’inizio di novembre e la mietitura a metà di luglio quando le spighe presentano un basso tasso di umidità e la pianta ha perso ogni colorazione verde. Le radici vengono lasciate nel terreno e costituiscono un eccellente apporto di azoto per la coltivazione seguente, mentre le piante sono poste ad essiccare in un luogo ventilato e asciutto per una settimana.

Quando il grano ha trovato il suo tempo di stoccaggio, viene portato all’elaborazione per il prosieguo del prodotto finale. Una volta arrivato nel birrificio, il grano debitamente mescolato all’ orzo viene frantumato in un molino e successivamente immesso in un tino contenente dell’acqua a 50˚C dando inizio alla fase di ammostamento. Durante questo processo, l’acqua viene portata ad una temperatura di 80˚C avendo cura di fare due pause di trenta minuti, una intorno ai 60˚C e l’altra intorno ai 70˚C. Queste due tappe servono per attivare l’alfa-amilasi e la beta-amilasi che sono indispensabili alla generazione di amidi e zuccheri. Terminato il periodo di ammostamento si passa alla filtrazione, ovvero, il processo in cui le trebbie (residui solidi dei cereali esausti) vengono separati dalla parte liquida. Il mosto filtrato viene quindi portato ad ebollizione per circa una sessantina di minuti durante i quali vengono aggiunti i luppoli che in questo caso sono lo Styrian Golding che ne conferisce il gusto amaro e il Saaz che ne conferisce la parte aromatica. Dopo la bollitura, il mosto viene portato rapidamente ad una temperatura di 20°C tramite uno scambiatore di calore e successivamente trasferito all’interno di un fermentatore per 15 giorni circa. In questa fase viene aggiunto il lievito. Trascorso questo lasso di tempo, la birra viene nuovamente abbattuta fino al raggiungimento dei 2°C al fine di far maturare il prodotto a freddo. Questo processo serve per far precipitare tutte le eventuali sostanze solide rimaste evitando che queste finiscano nelle bottiglie o nei fusti. Nel passaggio successivo, il liquido viene trasferito in un tino di miscelazione assieme ad altro lievito e a dello zucchero per fare in modo sia che si creino le classiche bollicine e sia per consentire una conservazione del prodotto a temperatura ambiente senza ricorrere alla pastorizzazione. Dopo l’imbottigliamento servono ancora una decina di giorni ad una temperatura di 20°C affinché la birra continui il suo processo di fermentazione.



Gelatina di birra SALPOLISA

All’olfatto si presenta con una profumazione fresca ed intensa. Al gusto prevale la dolcezza della gelatina seguita da una nota a marognola ed erbacea tipica della birra utilizzata. Sorbetto Salpolisa: all’olfatto ed al gusto presenta le stesse caratteristiche della birra Salpolisa. L’unica nota differente e’ la dolcezza data dagli zuccheri presenti.


Preparazione

Ingredienti: Birra Salpolisa, zucchero, pectina

La birra viene versata all’interno di una pentola capiente e in seguito portata ad ebollizione al fine di far evaporare l’alcol. A questo punto viene disciolto lo zucchero. Dopo questa fase, la soluzione di birra e zucchero viene portata ad una temperatura di circa 80˚C e viene aggiunta la pectina. Terminato questo step, viene interrotto il processo di riscaldamento e trascorsi alcuni minuti, la gelatina ancora liquida viene distribuita all’interno dei vasetti che, dopo essere stati chiusi vengono riposti nel pastorizzatore. Dopo quest’ ultima fase, i vasetti vengono etichettati e sono pronti per la vendita.


Sorbetto di birra SALPOLISA

Preparazione

Ingredienti: acqua, birra, zuccheri ( saccarosio , destrosio, maltodestrine) e un addensante naturale composto da farina di guar e farina di carrube.

La miscela viene preparata a freddo ed il procedimento è il seguente: in un recipiente si versano l’acqua, gli zuccheri e l’addensante e poi si mescolano per creare una soluzione omogenea a cui si aggiunge la birra. La miscela prodotta viene fatta maturare in frigo per almeno 13 ore al termine delle quali si passa al processo della mantecazione. In questa fase il composto viene riposto all’ interno di un macchinario (mantecatore) che lo raffredda e lo mescola. Dopo circa 8/10 minuti il sorbetto è pronto.

Sito web: www.bar21.it

Altri prodotti del territorio

Prodotti del nostro territorio, sani, puliti, una delizia per il vostro palato.

Lo Zefferano di BIOlivero

Azienda Agricola BIOlivero, di Olivero Monica
Via Della Rocca, 1, 12040 - Salmour (Cuneo)

Leggete i nostri documenti sulla biodiversità e sullo zafferano nella sezione /informazioni